Tag - Ande

1
DECALOGO per la PREVENZIONE del SOROCHE, il MAL di MONTAGNA ANDINO
2
La COCA nel SOROCHE, il MAL di MONTAGNA ANDINO
3
I PRODOTTI VERDI
4
DESANDINIZZAZIONE della COCA
5
REALTA’ SOCIO-POLITICA ANDINO-AMAZZONICA
6
La COCA dalle ANDE agli 8000 HIMALAYANI
7
COCA ANCESTRALE
8
LEGGENDA ANDINA

DECALOGO per la PREVENZIONE del SOROCHE, il MAL di MONTAGNA ANDINO

01. Avvicinamento progressivo all’alta quota, con tappe intermedie d’acclimatazione, specialmente dormendo ad altitudini intermedie.

02. Arrivando dal livello del mare in alta quota, in aereo, si deve evitare, già durante il volo, di assumere pasti pesanti e/o abbondanti, bevande gassate, Coca Cola, caffè, sigarette; è consigliabile bere una o due tazze dinfusione di Coca, il mate de Coca, molto caldo e ben concentrato, con qualche goccia di limone;  mangiare, quando siano disponibili, qualche caramella o toffees con Coca.

03. Arrivando in alta quota, il primo giorno bisogna riposare e dormire il più possibile.

Read More

La COCA nel SOROCHE, il MAL di MONTAGNA ANDINO

Il mal di montagna è costituito da una sindrome ipossica, dovuta a deficit d’ossigeno, con conseguente insufficiente ossigenazione del sangue nel corpo umano, in soggetti che raggiungono alte quote.

Non tutti gli individui esposti all’alta quota manifestano i sintomi clinici corrispondenti; con certezza si sa solo che la maggioranza dei casi sintomatici si presentano durante i primi giorni dell’arrivo in quota: l’unico trattamento sicuro è la discesa a quote inferiori. 

Read More

I PRODOTTI VERDI

Le strade del Destino mi si aprirono verso le Nazioni Culturali e non geografico-politiche limitate da confini artificialmente segnati: eccomi ad un passo dalla frontiera boliviana, per me invalicabile, nel cuore del mondo andino peruviano, intuendo le aure misteriose dell’Impero incaico, a Cusco …  stessa popolazione quechua, stesse problematiche di sviluppo, stesse tradizioni, stessa sacra Coca verde … dalla quale ero stata strappata …

Read More

DESANDINIZZAZIONE della COCA

Il tempo dopo l’espulsione dalla Bolivia non fu facile né tranquillo, ma il pensiero d’essere sana e salva m’incoraggiava a restare, seppur inquietamente, salda nella forza degli ideali e degli impegni nella e per la Vita, su cui vegliava la sacra Coca verde delle Ande, suggerendo nuovi sentieri da esplorare.

L’uso tradizionale della Coca, salvo sacche d’inveterato pregiudizio, viene riconosciuto come elemento fondante della cultura andina, onde per cui si configura l’imperativo morale di salvaguardarne e valorizzarne il senso rituale e di aggregazione comunitaria.

Read More

REALTA’ SOCIO-POLITICA ANDINO-AMAZZONICA

La situazione globale in cui mi trovai immersa nel Chapare boliviano portava il marchio indelebile che la Storia vi aveva impresso nei secoli; le osservazioni che sintetizzerò a seguire riflettono la mia esperienza personale, nel periodo del mio cammino in quella  regione, all’inizio degli anni ’90.

La popolazione rurale per lo più indigena ha le radici storiche e culturali nel cuore dell’antico Impero incaico del Tawantinsuyu, che in lingua quechua significa Impero dei quattro angoli o punti cardinali; si estendeva lungo la dorsale della cordigliera andina dal Venezuela fino al Cile ed il suo destino fu l’annientamento durante la conquista spagnola.

Read More

La COCA dalle ANDE agli 8000 HIMALAYANI

Una prova storica dei buoni effetti della Coca, la pianta sacra delle Ande, affiora dal recente passato, niente meno che dagli scenari misteriosi dell’Himalaya.

Eccone il resoconto.

Nell’aprile del 1953 una spedizione austro-tedesco partiva da Monaco di Baviera (Germania), guidata dal dottor Karl Herrligkoffer, diretta verso i magici paesaggi dell’Himalaya, con l’obiettivo di conquistare la vetta del Nanga Parbat (8125 m.), una delle 14 montagne sopra gli 8000 metri non ancora raggiunta da essere umano; tra gli alpinisti spiccavano Hermann Buhl e Hans Hertl che aveva rinviato i suoi programmi  sulle Ande per raccogliere la sfida orientale.

Read More

COCA ANCESTRALE

Da almeno 5000 anni la Coca rappresenta un emblema privilegiato della cultura andina, considerata pianta sacra prodigiosa, dotata di molteplici  proprietà benefiche.

Le comunità andine sono  fortemente vincolate alle tradizioni culturali e la Coca è protagonista di cerimonie antiche e rituali, trovandosi ovunque i segni della venerazione di cui è fatta oggetto; ricopre anche un fondamentale ruolo economico, vincolando le differenti zone climatiche dalle Ande all’Amazzonia, attraverso le dinamiche della produzione e della commercializzazione, anche in termini di scambio di materie prime, sulla base della reciprocità culturale andina, a tutto beneficio della popolazione, senza sfavorevoli mediazioni.

Read More

LEGGENDA ANDINA

Sull’onda della memoria ritorna questo profetico racconto che ho ascoltato sulle Ande.

“Un anziano sacerdote, Kyana Chuyma,  mentre si avvicinavano gli invasori spagnoli, fuggì con il tesoro del Tempio di Taytacha Inti, il Padre Sole, e lo gettò nel sacro Lago Titijaja,  alla frontiera peruviano-boliviana, tra le isole del Sole e della Luna, per metterlo al sicuro, prima di essere catturato e sottoposto a maltrattamenti e torture che lo lasciarono mezzo morto.

Read More

© 2017 - Dr.ssa Emma Cucchi - WebDesign by IKIweb